Fernando (Ferrante) Francesco d’Avalos
Fernando, o Ferrante, Francesco d’Avalos (1490-1525) apparteneva alla nobile famiglia di origine iberica dei d’Avalos. Marchese del Vasto e di Pescara, fu un importante protagonista del travagliato periodo delle “Guerre d’Italia”. Combattè infatti agli ordini di Ferdinando II d’Aragona e dell’imperatore e re di Spagna Carlo V d’Asburgo, ottenendo per loro grandi vittorie. Fu fatto prigioniero dai francesi nella battaglia di Ravenna del 1512. Liberatosi grazie a un riscatto di 6.000 ducati, guidò la fanteria spagnola nella battaglia di Vicenza del 1513, e negli anni successivi continuò a prestare servizio sotto il comando del parente acquisito Prospero Colonna, con il quale ebbe però un rapporto non facile. Grazie al personale rapporto di fiducia che lo legava a Carlo V, d’Avalos ebbe però un ruolo di primo piano in seguito all’invasione dell’Italia da parte di Francesco I di Francia. Dopo la vittoria già ottenuta nella battaglia della Bicocca (1522), ottenne la fondamentale vittoria di Pavia (1525), dove fu catturato lo stesso Francesco I. D’Avalos tuttavia morì poco dopo, il 3 dicembre 1525 a Milano, a seguito delle ferite riportate nella sua ultima vittoria. Lasciò vedova la moglie Vittoria Colonna, che aveva sposato quando erano ancora bambini sull’isola d’Ischia. Il titolo marchesale venne ereditato dal cugino Alfonso d’Avalos.