I Giganti di Messina
I giganti di Messina sono due enormi colossi a cavallo fatti costruire dal Senato nel Cinquecento, allo scopo di esaltare l’origine nobile e antica della città. Nel corso dei secoli, i manufatti originari sono stati più volte restaurati. Il Gigante e la Gigantessa o, come li chiamano i messinesi, ‘u Gialanti e ‘a Gialantissa, sono alti più di otto metri da terra. In passato le due statue, cave all’interno, erano fatte prevalentemente di legno e tela e posavano su barelle a stanghe; un centinaio di portatori le trasportavano a spalla, con un movimento che imitava la cavalcata. Dopo i danneggiamenti provocati dalla seconda guerra mondiale, i giganti sono stati completamente rifatti in gesso, collocati su piattaforme in ferro dotate di ruote e trascinati con l’ausilio di lunghe funi. I due giganti sfilano durante la Festa dell’Assunta, che si celebra a metà agosto e culmina con la suggestiva processione della Vara, il fercolo barocco che simboleggia l’Assunzione in cielo di Maria. Originariamente, era la statua equestre della Madonna a partecipare alla cavalcata processionale guidata dal Senato cittadino. Successivamente, i giganti soppiantarono la figurazione equestre dell’Assunta, che venne collocata all’interno della sua meravigliosa “macchina”. Oggi, diversamente da quanto accade nella vicina Mistretta, i giganti messinesi passeggiano per la città in momenti diversi rispetto alla Vara dell’Assunta. È probabile che un tempo ci fosse un’unica sfilata e che solo dopo i provvedimenti restrittivi presi dalle autorità civili ed ecclesiastiche tra Sei e Settecento, ai giganti sia stata interdetta la partecipazione al corteo religioso (cosa che è accaduta anche in altre località europee). I due fantocci, una femmina e un maschio, sono noti come Mata e Grifone. Al di là del dibattito sull’ etimologia dei due nomi, è indubbio il riferimento al topos della lotta tra mori e cristiani, anche se la cosmogonia esiodea e altre teorie sono state parimenti avanzate per spiegare il significato e l’origine dei giganti messinesi.