L’influenza di Messina sui giganti calabresi
Il legame con la festa messinese è testimoniata anche da un racconto recente. È provato, infatti, che uno stagnino (restauratore e costruttore di giganti) originario di Messina, trasferitosi in Calabria a San Leo di Briatico, abbia contribuito in modo notevole alla diffusione dei giganti festivi. Nelle sua versione della leggenda, però, l’unione tra i due colossi finisce male, con l’uccisione di Grifone, colpito dalla fionda di un pastorello (novello Davide) e con il suicidio di Mata. Questo racconto potrebbe essere la spia di un genealogia diversa dei giganti siciliani, simile a quella dei tanti fantocci nord-europei nati proprio per rappresentare “il gioco” di Davide e Golia. Come si intuisce, ci troviamo di fronte a miti e leggende in continua rielaborazione, fortemente influenzati dai racconti messinesi ma dotati di una propria storia.