Ipotesi sul significato originario della figura del cammello
La tendenza calabrese e siciliana a spiegare il rapporto tra i giganti e il cammello facendo riferimento allo scontro tra mori e cristiani – e quindi ad interpretare il cammello come l’animale simbolo degli oppressori – è certamente plausibile. Va segnalato, però, come la relazione tra l’aspetto zoomorfo e antropomorfo del gigantismo sia stata declinata anche in modi diversi. Nel contesto processionale europeo, infatti, sembra che originariamente il cammello partecipasse alle sfilate del Corpus Christi per evocare la storia dei re Magi. Col tempo, però, esso si sarebbe allontanato da questi ultimi e dalla scenografia evangelica, per divenire un elemento autonomo ed essere associato (anche mediante il posizionamento sul suo dorso di un piccolo moro) alla minaccia mussulmana.