Differenti tipi di organi nella città e nella corte di Madrid
L’organo è uno strumento musicale che oggi associamo esclusivamente allo spazio di una chiesa o di una cattedrale. Tale utilizzo a fini religiosi dell’organo è attestato a partire dalla fine del Medioevo. E tuttavia le innovazioni intervenute nel corso dell’età moderna, con la crescita delle distinte corti in Europa e l’introduzione di un nuovo cerimoniale più ricco e lussuoso, resero ancor di più l’organo uno strumento imprescindibile in tutte le celebrazioni, legate alla religione o al potere regale. È sicuramente a partire dal XVI secolo quando emersero con chiarezza i distinti tipi di organo esistenti in Europa. Nel caso dell’organo spagnolo di età barocca, tra le sue caratteristiche spicca l’utilizzazione del “registro partido” (registro diviso), e cioè la separazione in due distinte sezioni dei registriUn registro nell’organo è una serie di canne con lo stesso timbro. e dei tiradoresPomelli a tiro che comandano i distinti registri, posizionati al lato della tastiera., in modo da poter realizzare suoni dolci o più gravi e modificare timbri e intensità: tale struttura ebbe l’effetto di arricchire notevolmente i toni musicali dell’organo e di aumentare l’effetto sul pubblico che ascoltava (foto 1). Altra caratteristica dell’organo spagnolo in epoca barocca è nella capacità di unire varie tastiere in una, così da dare all’organista la possibilità di aggiungere distinte sonorità utilizzando una sola tastiera. Infine, occorre ricordare la “trompetería en batalla”, la disposizione delle trombe sulla facciata dell’organo quasi a formare una successione di fucili, anch’essa tipica dell’organo barocco spagnolo (foto 2).
Si potrebbe pensare che nella corte di Madrid e nelle zone circostanti non ci fossero importanti organi barocchi, visto che non vi fu una cattedrale in città fino al XX secolo. Al contrario, organi di pregevole fattura sono distribuiti in diverse chiese della Comunidad de Madrid, a testimonianza dell’importanza dell’organo nella corte e nei suoi dintorni specie in età barocca, autentica epoca d’oro sia per quanto riguarda gli interpreti che per compositori e organari. Lungo questo itinerario illustreremo le caratteristiche peculiari degli organi barocchi madrileni, il loro stile comune ma anche le influenze italiane e francesi, tanto nel campo della composizione musicale come nella costruzione della cassa e delle varie parti che compongono lo strumento.