L’Alcázar
L’Alcázar era un’antica fortezza araba del IX secolo che fu riconvertito in palazzo attraverso i diversi rimodellamenti voluti dai re di Spagna. A partire dai regni di Carlo V e Filippo II divenne uno dei palazzi più importanti della Monarchia. L’esterno era in mattoni, con torri dai tetti in ardesia che fecero da riferimento per altri palazzi nobiliari di minori dimensioni, seguendo il modello importato dagli Austrias. L’Alcázar si affacciava su una grande piazza (oggi Plaza de Oriente) che fungeva da scenario per le cerimonie cortigiane. Gli spazi interni erano pieni di collezioni di dipinti, arazzi e oggetti di oreficeria. Nel 1734 un rovinoso incendio bruciò tutto il palazzo, lasciandolo in rovine. Il monarca Filippo V ordinò allora la costruzione di un nuovo edificio, il Palazzo reale che ancora oggi si può ammirare nel centro di Madrid.