Burgos
Le prime notizie sulla città castigliana di Burgos risalgono al IX secolo d.C., nel pieno del dominio mussulmano della penisola iberica. Già capitale della contea di Castiglia, divenne la capitale del regno di Castiglia a partire dal 1038 e fino al 1085, anno della riconquista cristiana di Toledo. In età moderna, visse un periodo di fioritura commerciale, anche grazie alla favorevole posizione geografica, durante il XVI secolo. Nelle cortes (l’assemblea parlamentare del regno di Castiglia) celebrate a Burgos nel 1515 venne inoltre ufficializzata l’incorporazione del regno di Navarra nel regno di Castiglia. Come molti altri centri della penisola, anche Burgos conobbe un periodo di grave crisi nel XVII secolo, parte della più generale crisi economica dovuta principalmente all’enorme dispendio di risorse per finanziare le guerre europee della Monarchia asburgica. La peste colpì ripetutamente la popolazione, decimandola gravemente. La ripresa della città sarebbe iniziata solo sul finire del XVIII secolo.