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I palazzi asturiani dei conti di Toreno

Cangas del NarceaIl palazzo situato nella città di Cangas del Narcea fu costruito nel XVII secolo ed è uno dei più notevoli esempi del Barocco nelle Asturie. Fu edificato per ordine di Don Álvaro Queipo e Bernaldo de Quiros dopo aver ricevuto il titolo di conte di Toreno da Filippo IV. Si tratta di una costruzione quadrata con torri, anch’esse a pianta quadrata, disposte in tre dei quattro angoli e decorate con gli stemmi familiari. Sia le torri che il corpo centrale mantengono l’armonia nella distribuzione di finestre e balconi. Il cuore dell’edificio è il portale d’accesso in pietra, sormontato da un balcone. Il centro dello spazio interno è occupato da un cortile con colonnato su cui poggia un ampio ballatoio ligneo. La struttura, che è stata dichiarata Monumento Histórico Artístico, ospita oggi il Municipio di Cangas del Narcea ed un centro culturale.

SalasA Salas, altro centro delle Asturie, si può invece visitare un palazzo di origine medievale (secoli XIV-XVI), realizzato per scopi sia difensivi che residenziali. La torre, quadrata e merlata e situata nell’angolo a sinistra, potrebbe risalire al XIV secolo. La facciata principale e’ formata dalla torre, un piccolo corpo intermedio e il corpo principale a destra, con la grande porta ad arco gotico. Sopra la porta, vi e’ una finestra quadrata con lo stesso sistema decorativo. Dal vestibolo parte una scalinata che conduce ad un corridoio in pietra e a varie camere (circa sedici), molte delle quali conservano la loro decorazione originale, mentre altre sono molto rimaneggiate. Degni di interesse sono sia gli elementi di arredo che le decorazioni interne.

Santianes de TuñaMolti altri sono i palazzi asturiani appartenuti ai conti di Toreno. Ad esempio a Santianes de Tuña, dove è possibile ammirare una struttura a due torri (foto) con annessa una cappella che custodisce al suo interno una splendida pala d’altare barocca. A La Malleza, il palazzo dei conti di Toreno risale al XIII secolo, e oggi, dopo una lunga storia che lo ha visto diventare convento dell’Ordine dei padri Trappisti, caserma per le truppe napoleoniche e di nuova abitazione privata, è sede di un hotel. Altri palazzi della famiglia sono ad Ardaliz, Carballo, Cueras e San Pedro de Arbas.

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