I Giganti del Corpus Christi di Toledo
Nel 1980 il Corpus Christi di Toledo è stato dichiarato dal governo spagnolo festa di Interesse Turistico Internazionale. La sua storia, tuttavia, è molto più antica. Le prime attestazioni, infatti, risalgono alla fine del Medioevo. Il Corpus Christi è una cerimonia liturgica che celebra la presenza reale del Cristo nell’Eucarestia. Essa si tiene il giovedì successivo alla Pentecoste (una festività mobile che cade il cinquantesimo giorno dopo la Domenica di Pasqua). Per l’occasione, le strade ed i balconi della città di Toledo sono addobbate con fiori e tappeti e la splendida Cattedrale gotica di Santa Maria, al cui interno si trova una delle meraviglie del tardo barocco spagnolo (El Transparente), è abbellita con 48 arazzi seicenteschi di scuola fiamminga.
Alla vigilia del Corpus, per le strade di Toledo si tiene la sfilata dei giganti, dei nani (gigantillas) e della Tarasca. I colossi odierni, che risalgono alla metà del Settecento, impersonano i quattro continenti. Insieme a quest’ultimi, sfila anche il fantoccio di Rodrigo Díaz de Bivar (1026-1099), detto El Cid: il leggendario cavaliere castigliano eroe della Reconquista. La partecipazione dei giganti alla processione del Santissimo Sacramento di Toledo risale alla fine del Medioevo. Le fonti, infatti, attestano la presenza di un’Aquila nell’ultimo scorcio del Trecento. La comparsa dei giganti continentali, accompagnati dalla Tarasca sormonanta dal fantoccio di Anna Bolena (la tarasquilla), risale invece al 1493.