La Tarasca (o Tarasque)
La Tarasca è l’equivalente spagnolo di un mostro provenzale (la Tarasque), che pare abbia addirittura dato il nome alla città di Tarascon. La Tarasque è un gigantesco ibrido zoomorfo con una strana testa di leone (dal volto umano e con le orecchie di cavallo), un carapace di tartaruga acuminato, una coda squamosa (culminante con un pungiglione di scorpione) e sei corte zampe. È lo stesso Jacopo da Varagine, nella sua Leggenda Aurea (XIII secolo), a fornircene una descrizione. La leggenda narra che la Tarasque fosse nata in Galizia, dall’unione del mostro incendiario Onachus e del celeberrimo Leviatano, e che poi avesse trovato rifugio nel letto del Rodano, in Camargue. Da qui usciva terrorizzando gli abitanti della regione che, solo dopo l’intervento provvidenziale di Santa Marta di Betania, riuscirono ad addomesticarla. In Spagna, la Tarasca è presente in molte località (Madrid, Siviglia, Valencia, Tarragona, Granada, Toledo, Barcellona), dove spesso è sormontata dal fantoccio di Anna Bolena, come a rappresentare simbolicamente il connubio tra il volto animale e umano dei nemici della Chiesa.