La Domenica delle Palme a Caltanisetta
L’attuale forma del corteo risale a metà Ottocento, quando la Congregazione decise, per rispettare la cronologia della Settimana Santa, di trasformare la vecchia processione del Cristo Morto in quella del Gesù Benedicente. A partire da quel momento, iniziò la storia dell’attuale Carro trionfale che celebra l’ingresso di Gesù Nazareno a Gerusalemme. Nel corso del Novecento, la cerimonia è stata presa in carico da un Comitato e, in tempi più recenti, dall’Associazione “Gesù Nazareno”, che ha provveduto ad arricchire la “macchina” processionale. Quest’ultima, oggi, ha la forma di una barca, che evoca l’immagine evangelica di Gesù che parla alla folla presso il lago di Genesaret. Si tratta di una struttura in legno, il cui scafo è sagomato con ramoscelli di castagno e decorato con una bella trama floreale. Tale tipologia di allestimento si è affermata definitivamente a partire dagli anni Ottanta, dopo la realizzazione di uno scheletro portante in ferro. Un accorgimento che ha rimosso le precedenti difficoltà tecniche, che avevano costretto gli allestitori a cambiare la scenografia e a collocare la statua di Gesù su un più semplice e piccolo monte, sempre realizzato con i fiori.