I Tronos della Settimana Santa di Malaga
Tra fine Cinquecento e inizio Seicento, le rappresentazioni teatrali che si svolgevano durante la Settimana Santa furono interessate da un profondo cambiamento. In ottemperanza alle direttive del Concilio di Trento, si assistette alla sostituzione dei personaggi viventi con statue e gruppi statuari, raffiguranti il Cristo, la Madonna Addolorata o le scene della Passione. In Spagna, tali immagini vennero collocate su portantine o supporti lignei finemente decorati, i famosi pasos, che in Italia sono variamente denominati Vare o Misteri. Un nome che, per estensione, indica tanto la struttura portante, quanto la “macchina” processionale nel suo complesso.
A Malaga, i pasos sono meglio conosciuti come tronos, dal nome dei basamenti (i troni) su cui sono collocate le statue nelle chiese. Si tratta di splendidi fercoli lignei ideati per portare in processione, a spalla, le immagini sacre della Settimana Santa. Oggi, un trono può arrivare a pesare fino a cinque tonnellate e richiedere più di duecento portatori. Di solito, ogni Confraternita ne possiede due: uno, dedicato al Cristo o ispirato ad una scena della Passione (detto anche Misterio), l’altro, raffigurante una Madonna Addolorata ritratta in posa regale (attorniata da una fitta corona di candele e dai fiori bianchi) sormontata da uno splendido baldacchino (il palio).