La Settimana Santa di Saragozza
Alla Settimana Santa di SaragozzaSul sito http://www.zaragoza.es/ciudad/turismo/es/semanasanta sono descritte nel dettaglio le processioni, le Confraternite ed i pasos della Settimana Santa di Saragozza. Ogni sodalizio ha una propria pagina web, con informazioni storiche e d’attualità partecipano 24 Confraternite. Il coordinamento delle sfilate è affidato alla Junta Coordinadora de Cofradías de la Semana Santa de Zaragoza (fondata nel 1948). Ciascuna Cofradía porta in processione almeno un paso: termine che in spagnolo sta ad indicare il fercolo ligneo che ritrae una scena della Passione di Gesù. Alcuni sodalizi posseggono due gruppi statuari dedicati al Cristo ed un fercolo intitolato alla Vergine Addolorata. È questo il caso della Real Cofradía del Prendimiento del Señor y el Dolor de la Madre de Dios, che possiede due pasos dedicati alla Cattura di Cristo nell’Orto degli Ulivi e uno raffigurante la Madonna.
La più antica Confraternita di Saragozza è la Muy Ilustre, Antiquísima y Real Hermandad de la Preciosísima Sangre de Nuestro Señor Jesucristo y Madre de Dios de Misericordia, che durante la processione del Venerdì Santo porta in scena il paso della Sepoltura di Gesù. È questo l’ultimo atto della Via Crucis del Venerdì Santo (detta per l’appunto del Santo Entierro), nella quale si rievocano passo dopo passo, con l’ausilio dei gruppi statuari, i Misteri della Passione, Morte e Resurrezione di Cristo. La Hermandad de la Sangre de Cristo ha svolto questa processione sin dai prime secoli dell’età moderna. I pasos di tale Confraternita risalgono alla fine del XVIII secolo. L’organizzazione del Santo Entierro fu motivo di litigio tra la Confraternita e la Venerable Orden Tercera de San Francisco de Asís, che pure vantava una tradizione risalente nei riti processionali di Pasqua. Tale disputa, per quanto concerne il Venerdì Santo, fu risolta a favore della Hermandad nel 1827. Nel corso del XIX secolo, il sodalizio commissionò la realizzazione di altri gruppi statuari. All’inizio del XX secolo, invece, ci fu il rinnovamento dei vecchi pasos e la costruzione di nuovi. Durante gli anni della Seconda Repubblica e della Guerra Civile (1936-1939), la processione fu interrotta per alcuni anni ed i pasos rischiarono di finire distrutti in un incendio. A partire dal 1935, tuttavia, la Settimana Santa di Saragozza subì due profonde trasformazioni: i pasos furono dotati di ruote per facilitarne il trasporto; si costituirono più di venti Confraternite, che presero in cura uno dei tanti pasos dell’antica Hermandad oppure ne adottarono di nuovi. La Semana Santa di Saragozza è stata dichiarata evento di Interesse turistico nazionale.