Malaga
Di fondazione fenicia, Malaga è una delle città più antiche della Spagna. Dopo otto secoli di dominazione araba, venne riconquistata da Ferdinando II d’Aragona (1452-1516) e Isabella di Castiglia (1451-1504) nel 1487, dopo uno degli assedi più lunghi dell’intero processo di Reconquista. Malaga, come già successo in precedenza ad altre città, vide cambiare radicalmente il suo volto: i simboli della sua “cristianizzazione” furono la Plaza Mayor e la cattedrale, costruita nel punto in cui sorgeva la grande moschea araba. In età moderna, la città fu ripetutamente colpita da terremoti ed esondazioni del fiume Guadalmedina. L’espulsione dei Moriscos, prodotta in varie fasi e definitivamente sancita nel 1609, fu assai negativa per l’economia locale, basata principalmente sulla produzione e l’esportazione di vino, uva passa e seta. Malaga svolse inoltre un fondamentale ruolo difensivo nel Mediterraneo occidentale, specie dopo la caduta di Gibilterra nelle mani degli Inglesi (1704).