I riti pasquali a Cagliari
La Settimana Santa di Cagliari è preceduta da un rito antico che si svolge il Venerdì di Passione antecedente la Domenica delle Palme: la processione dei Misteri, curata dall’Arciconfraternita del Santo Cristo in collaborazione con altri tre sodalizi. Si tratta un corteo in cui sfilano sette statue ligneeIn origine, i Misteri di Cagliari venivano chiamati anche passos, un termine castigliano che a tutt’oggi è in uso in Spagna per indicare i simulacri della Passione (detti per l’appunto pasos)., costruite a metà Settecento dal noto scultore sardo Giuseppe Antonio LonisGiuseppe Antonio Lonis (Sernobì, 1720 – Cagliari, 1805) è considerato il maggiore scultore sardo del Settecento. Le sue opere a tema religioso, in stile barocco e neoclassico, sono presenti in molte chiese della Sardegna meridionale. per raffigurare i momenti più salienti della Passione di Cristo e del Dolore di Maria. Con i fercoli del Venerdì di Passione sfila anche la Croce del Cireneo. Si tratta della stessa Croce che il Venerdì successivo verrà usata per mettere in scena il rituale della Crocifissione.
Il Martedì Santo si svolge un’altra processione dei Misteri, cui prendono parte gruppi statuari simili a quelli del Venerdì di Passione (anch’essi realizzati da Lonis). Il corteo parte dalla chiesa gesuitica di San Michele situata nel quartiere cittadino di Stampace, famoso per ospitare anche un luogo di culto dedicato a Sant’Efisio, il Patrono del capoluogo sardo.
A Cagliari, come accade anche in altre località sarde, i riti della Settimana Santa si svolgano in modo sfalsato rispetto all’andamento cronologico della Passione di Cristo. Il Giovedì Santo, ad esempio, si tiene con un giorno di anticipo il rituale della Crocifissione (s’Incravamentu, in sardo), messo in scena mediante un simulacro di Gesù dotato di braccia snodabili.
Il Venerdì Santo si svolgono due imponenti processioni che recano in corteo Gesù sulla Croce e che culminano con la deposizione del corpo di Cristo. Un rituale che si ripete anche il giorno successivo in Cattedrale e nella chiesa parrocchiale di San Lucifero. La Domenica di Pasqua, invece, nelle tre parrocchie storiche di Cagliari (Stampace, Marina e Villanova) va scena l’incontro (s’Incontru, in sardo) tra la statua di Maria e il simulacro del Cristo Risorto.