Le sacre rappresentazioni in Italia meridionale
La Chiesa di Roma ha celebrato la Passione di Cristo con piglio drammatico e teatrale sin dalle prime liturgie pasquali e dalle più antiche forme devozionali. Non a caso, il nome con cui vengono indicati tuttora la gran parte dei cortei religiosi che si svolgono durante la Settimana Santa in Italia meridionale (le famose processioni dei Misteri), è lo stesso usato anticamente per denominare le sacre rappresentazioni medievali (azioni sceniche a tema religioso eseguite a margine della messa, in corrispondenza delle principali solennità ecclesiastiche). In Molise, ancora oggi, le “macchine” che sfilano durante il Corpus Domini di Campobasso sono chiamate Misteri. È interessante notare come anche i cortei dei Giganti processionali nascano in Europa nell’ambito della festa del Santissimo Sacramento di Cristo. Si tratta di colossali fantocci di cartapesta e legno, che in Sicilia ritroviamo anche sottoforma di enormi statue raffiguranti gli Apostoli. Quest’ultime si esibiscono nel giorno di Pasqua, quando in diverse località viene messo in scena l’annuncio della Resurrezione di Cristo. La parola Misteri, quindi, impiegata in origine per indicare le sacre rappresentazioni teatrali, è poi diventata un sinonimo dei riti pasquali extraliturgici che rievocano la Passione di Cristo. Il termine Misteri, infatti, è associato tanto alle processioni con personaggi viventi (anticamente note in Sicilia come Casazze), quanto a quelle che prevedono la sfilata dei simboli (calice, gallo, chiodi, scale, sudario, flagelli, spine, velo della Veronica, S. Croce, etc.) e dei gruppi statuari che raffigurano plasticamente le scene della Passione (detti in Sicilia vare, in Spagna pasos o tronos, in Abruzzo talami). In molti casi, le attuali processioni dei Misteri (che si svolgono perlopiù il Giovedì e il Venerdì Santo, ma a volte anche nei primi giorni della Settimana) combinano queste tre tipologie cerimoniali (in Sardegna, ad esempio, nella provincia di Sassari, i gruppi statuari e gli oggetti della Passione sfilano insieme il Lunedì e il Martedì Santo).