Luigi XIII di Borbone
Luigi XIII di Borbone (1601-1643) fu re di Francia dall’assassinio del padre Enrico IV (1553-1610) fino alla sua morte. Durante la reggenza della madre Maria de’ Medici (1573-1642), assunse grande potere il favorito della regina, l’italiano Concino Concini, che venne però ucciso nel 1617. Preso in mano il potere, anche Luigi si affidò ai suoi favoriti: dapprima il duca di Luynes (1578-1621), poi, a partire dal 1624, il cardinale Richelieu (1585-1642), che sarebbe rimasto al fianco del sovrano fino alla sua morte. Luigi lasciò nelle mani di Richelieu l’effettivo esercizio del potere e il raggiungimento degli obiettivi tanto in politica estera (supremazia in Europa a danno degli Asburgo) quanto in politica interna (pacificazione del regno, definitiva sconfitta degli ugonotti e ridimensionamento del potere della grande nobiltà del regno). Dopo 23 anni di matrimonio con la spagnola Anna d’Austria (1601-1666), il sospirato erede nacque il 5 settembre 1638 (il futuro Luigi XIV), seguito due anni dopo da Filippo, duca d’Orléans (1640-1701).