Francesco Saverio
Francisco de Jasso Azpilcueta Atondo y Aznares de Javier, noto in Italia come Francesco Saverio (1506-1552) proveniva da una nobile famiglia della Navarra. Era parte del ristretto gruppo che, a Parigi, si strinse attorno a Ignazio di Loyola (1491-1556) per dare vita alla Compagnia di Gesù (1534). Ordinato sacerdote nel 1537, partì quattro anni dopo, su richiesta di Giovanni III del Portogallo (1502-1557) e su indicazione di Ignazio, verso l’Estremo Oriente. La sua attività missionaria lo portò in India, Cina, Giappone e isole Molucche. Morì di malattia nel 1552. Il suo corpo fu sepolto nella chiesa dei Gesuiti di Goa, ma il braccio destro venne inviato a Roma, dove è tuttora conservato in un reliquiario della Chiesa del Gesù. Francesco Saverio venne proclamato santo da Gregorio XV (1554-1623) nel 1622, assieme a Ignazio di Loyola.