Juan Gómez de Mora
Juan Gómez de Mora fu un architetto del Barocco spagnolo. Nacque a Cuenca nel 1586, figlio del celebre pintor de Cámara don Juan Gómez nella corte di Filippo II. Suo zio era Francisco de Mora, architetto che disegnò numerosi edifici madrileni del secolo XVI. Juan Gómez de Mora si convertì nell’architetto prediletto di Filippo III e lavorò in prima persona alle riforme del palazzo reale, l’Alcázar, a Madrid. Le opere di Juan Gómez de Mora si caratterizzano per la loro simmetria, effetto dell’influenza dello stile herreriano inaugurato da Juan de Herrera nella costruzione della reggia-monastero di El Escorial. Ad ogni modo, fece propri anche elementi decorativi nuovi, che lo rendono uno dei primi architetti del Barocco di Madrid. Tra le sue opere ricordiamo la Plaza Mayor di Madrid, il convento de la Encarnación e la Casa de la Villa (foto) nella stessa città. Morì nel 1648.
Per saperne di più:
- A. Bonet Correa, El plano de Juan Gómez de Mora de la Plaza Mayor de Madrid en 1636, in «Anales del Instituto de Estudios Madrileños», 9 (1973), pp. 15-53.
- M. Agulló Cobo, Documentos para la biografía de Juan Gómez de Mora, in «Anales del Instituto de Estudios Madrileños», 9 (1973), pp. 55-80.