“La Elevación de la Cruz” di Francisco del Rincón
María Bolaños Atienza, Direttrice del Museo Nacional de Escultura di Valladolid, ci illustra una delle opere più importanti conservate, in mostra permanente, presso il Museo vallisoletano.
La dimensione teatrale e spettacolare che caratterizza tutte le arti nel periodo barocco risulta particolarmente evidente durante le processioni della Settimana Santa, una delle componenti caratteristiche della religiosità spagnola. La rappresentazione degli episodi principali della passione di Cristo veniva inscenata attraverso i pasos, portati in processione dai fedeli. Francisco del RincónFrancisco del Rincón (1567-1608) è considerato uno dei primi e maggiori esponenti del Barocco castigliano. Celebre soprattutto per essere stato uno dei creatori dei pasos processionali barocchi, fu lui ad introdurre Gregorio Fernández nella corte di Filippo III. fu uno dei primi scultori del legno a dedicarsi alla realizzazione di pasos. Nella Elevación de la Cruz sono rappresentati i due ladroni in attesa di essere crocifissi assieme a Gesù, mentre cinque figure innalzano la croce. Non manca una certa componente manierista, evidente ad esempio nell’insolita posizione assunta dalle due figure poste dinanzi alla croce che tirano le corde, piegate all’indietro alla ricerca di un punto di equilibrio. Questo ed altri particolari riescono a dare all’insieme un senso di vitalità e di realismo. I pasos sono il simbolo perfetto di quella “arte di massa”, o arte per il popolo, che costituisce un altro elemento essenziale della cultura e della sensibilità barocche.